Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: procedura negoziata senza bando

Il Comune di Monticello Conte Otto ha in programma l'affidamento, ai sensi dell'art.57 comma 5 lett.a) del D.Lgs n.163/2006 e s.m.i., dei lavori complementari relativi alla realizzazione di un percorso pedonale-ciclabile. L'affidamento dei lavori complementari all'impresa già affidataria del contratto principale, deve avvenire ai stessi patti e condizioni del contratto principale? perchè nell'art.57 comma 5 lett.a) la dicitura " patti e condizioni" non viene riportata. Grazie. geom. Lucio Dalla Valle

Si chiede conferma della seguente interpretazione: anche la procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ex art. 57 comma 5 lett. a) (lavori complementari), d’importo a base d’asta pari o superiore a 500.000,00 € e inferiore alle soglia comunitaria, è soggetto alla pubblicazione dell’avviso sui risultati della procedura d’affidamento secondo le modalità di cui all’art. 122 comma 5 D. Lgs 163/2006.

Si chiede di conoscere se per l'affidamento di servizi sociali il comune (iscritto all'AUSA) può gestire autonomamente la gara per importi fino a € 750.000, mediante procedura negoziata ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. b), del Codice appalti.

Si chiede se sia possibile indire una procedura negoziata sotto soglia comunitaria - ex art. 36 co. 2 lett. b) del d.lgs. 50/2016 e ss.mm. – tramite pubblicazione sul sito della stazione appaltante di un avviso di selezione operatori economici, con richiesta quindi di presentazione delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti morali oltre che economico-finanziari e tecnico-organizzativi – e contestuale richiesta di presentazione dell'offerta. Questa forma di pubblicazione di avvio di una procedura negoziata consentirebbe, oltre al rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento, pubblicità, un'azione efficace ed efficiente dell'azione della p.a. che vedrebbe ridursi i termini della procedura medesima (da ca. 15 giorni di pubblicazione dell'avviso sul sito + almeno altri 15 giorni dalla richiesta di offerta contro ca. 15/20 giorni di qualificazione, valutazione requisiti, valutazione offerte pervenute).

Buongiorno, prima di procedere all'affidamento di una fornitura sopra soglia comunitaria ad una società, ai sensi dell'art. 63, comma 2, lett. b), punto 3, del D.Lgs. 50/2016 devo procedere alla pubblicazione di un avviso volontario sulla trasparenza preventiva. Vorrei sapere, oltre alla pubblicazione sulla GUCE e sul sito del committente, quali altre forme di pubblicazione devo eseguire. Grazie

Le indicazioni operative ITACA per l'applicazione del Decreto Semplificazioni indica, al par. 4.3 di pag. 33 che l'avviso di avvio della procedura negoziata senza bando, da pubblicare sul sito internet del committente, debba contenere quanto in oggetto: in che cosa consiste precisamente tale informazione, da dover inserire nel documento in parola?

A seguito di deserzione di gara con procedura aperta per appalto integrato (progettazione ed esecuzione) sulla base del PFTE rafforzato, da aggiudicare con il criterio OEPV, si chiede se sia possibile applicare la soluzione suggerita dalla SENT. C. GIUSTIZIA UE 16/06/2022, N. C-376/21 G.U.U.E. C 08/08/2022, n. 303, che ha consentito di invitare un unico operatore economico a partecipare a una procedura negoziata senza previa pubblicazione, dopo aver accertato l’infruttuosità di una precedente procedura aperta. Tale soluzione può ritenersi coerente con le disposizioni nazionali, in particolare con l'art. 63, c. 6 D. Lgs. 50/2016?

In vigenza del D,Lgs, 50/2016 è stata espletata una procedura aperta per l'affidamento di un servizio di Assistenza Tecnica. In data 20 luglio 2020 è stato sottoscritto, con il RTI aggiudicatario, il contratto che prevedeva una durata triennale. La naturale scadenza era prevista al 19 luglio 2023. Tuttavia, prima della scadenza è stato sottoscritto, dalle parti, un addendum al contratto che prevede, senza alcuna modifica di importo, la proroga della scadenza al 30 novembre 2023. La lex specialis prevede: nei limiti di quanto disposto dall’art. 63, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016, la possibilità di affidare all’aggiudicatario nel triennio successivo alla sottoscrizione del contratto, mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara, nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, per una durata massima di ulteriori 36 mesi naturali e consecutivi . Secondo quanto previsto dall’art. 63, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016 il ricorso a questa procedura è limitato al triennio successivo alla stipulazione del contratto dell'appalto iniziale. Si chiede se l'espressione "Triennio" sia da intendere in senso stretto, tre anni a far data dalla stipulazione del contratto iniziale, oppure se sia ancora possibile, per l'Amministrazione, esercitare l'opzione di proroga entro il nuovo termine di scadenza del contratto, fissato al 30 novembre 2023.